Arrestato un 51enne italiano per il reato di maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di arma clandestina e ricettazione.
I Carabinieri della Compagnia di Montecatini Terme, allertati da una telefonata pervenuta al numero di emergenza 112, sono intervenuti nella notte tra il 21 e 22 novembre scorsi presso una privata abitazione, probabilmente a Pescia, ove era stata segnalata una accesa discussione tra due persone, un uomo e una donna. Una volta sul posto i Carabinieri hanno dapprima identificato la vittima, una donna 38enne di straniera, spaventata dalle azioni violente del marito, alla presenza anche dei tre figli minori della coppia.
L’apparente situazione di calma trovata all’arrivo non convinceva però i militari che procedevano rapidamente ad approfondire la vicenda, convincendo la donna, dopo averla rassicurata, a confidare i ripetuti maltrattamenti subiti nel corso del tempo, almeno dall’anno 2020, a causa della gelosia del marito, con continui controlli al cellulare, l’isolamento dagli amici e dalle amiche nonché ripetute minacce di morte.
Intuendo la gravità della situazione, uno dei figli della coppia dichiarava ai Carabinieri di aver visto poco prima un oggetto molto simile ad una pistola, occultata dal padre.
Scattate immediatamente le ricerche, grazie ad una accurata perquisizione, l’arma (una Beretta calibro 9 con matricola abrasa, completa di munizionamento) veniva rinvenuta in un capanno degli attrezzi, pertinenza dell’abitazione.
L’autore, veniva immediatamente arrestato nella flagranza di reato, e successivamente tradotto presso la Casa Circondariale di Prato, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.