Nella mattinata di lunedì i Carabinieri dei NAS di Firenze hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale interdittiva della sospensione per 6 mesi, emessa dal GIP del Tribunale di Pistoia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un infermiere in servizio presso un ospedale di Pistoia.
L’indagine trae origine da un’attività di monitoraggio di alcune spedizioni doganali finalizzata all’individuazione di sostanze psicoattive e/o anabolizzanti e gli elementi raccolti dagli investigatori hanno permesso di identificare l’indagato come possibile destinatario di diversi plichi importati dall’estero contenenti le citate sostanze.
Nel giugno 2023, la Procura della Repubblica di Pistoia ha delegato l’esecuzione di una perquisizione personale e domiciliare, all’esito della quale sono state rinvenute 24 fiale medicinali a base di nandrolone (sostanza ritenuta stupefacente) nonché numerose confezioni di farmaci da esclusiva distribuzione ospedaliera che, sulla base delle successive indagini condotte, risultavano provenienti da strutture sanitarie pubbliche della provincia di Pistoia.
L’indagato è ritenuto autore dei delitti di peculato e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il competente GIP del Tribunale di Pistoia ha applicato la misura cautelare dell’interdizione dall’esercizio del pubblico servizio per la durata di sei mesi.
Le indagini sono eseguite in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli della Direzione Antifrode di Roma e coadiuvate dai militari del locale Comando Provinciale.
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