Un improvviso fastidio ad un braccio seguito da uno strano rigonfiamento sottocutaneo. “Lipoma“, è il sospetto del medico di famiglia che prescrive ad un pesciatino 76enne un’ecografia della cute e del tessuto sottocutaneo affinchè si possa fare una corretta diagnosi e, nel caso, procedere con la biopsia dei tessuti e la rimozione del grasso adiposo.
“Sono andato al Cup, in via Battisti a Pescia, nei pressi dell’ospedale“. Ed è stato lì che l’operatore gli ha indicato come prima data utile il 10 aprile 2024 (!)…nove mesi di attesa. “Sebbene confido che non si tratti di niente di grave -ha detto il paziente-, non posso aspettare così tanto tempo. Credo che mi rivolgerò ad un istituto privato o allo sportello della libera professione“. In quel caso, nessun tempo di attesa, appena qualche ora o giorno, al costo però dai 60 ai 90 euro.
►►► COS’E’ UN LIPOMA
E’ la forma più comune di tumore benigno del tessuto adiposo. Si tratta di un accumulo di grasso dovuto a una crescita abnorme e non controllata delle cellule adipose, che si sviluppa nel sottocute ed è circondato da una capsula fibrosa. Le dimensioni sono estremamente variabili, da 1 cm a 15-20 cm. Aumentando di dimensione, possono causare disturbi da compressione.