Ponte all’Abate chiuso. Luca Marmo: “Viabilità alternativa. Minimizzare i disagi”

Il presidente della Provincia di Pistoia Luca Marmo ha sciorinato i dati al riguardo dell’imminente chiusura del Ponte all’Abate per i lavori di riqualificazione strutturale.

“I soldi ci sono, quasi 2 milioni di euro per il ripristino della capacità portante. In queste settimane sarà completata la procedura per l’affidamento dei lavori che potrebbero cominciare già in estate, tra giugno e settembre

Dureranno tra i 9 ed i 12 mesi. Sarà un cantiere complicato da gestire per l’intenso traffico che dovrà trovare vie alternative”. Marmo dunque ha confermato che il traffico sarà interrotto, “salvo brevi periodi ma solo nell’imminenza della conclusione dei lavori”. Vie alternative riguarderanno Collodi e Veneri.

In periodi non emergenziali, il Ponte all’Abate è transitato ogni giorno da 16mila veicoli a motore, di ogni tipo. Almeno 450 sono i tir e i pullman sono tra 30 e 50.

“Nei prossimi giorni sarà aperto un tavolo di confronto con gli enti portatori di interesse e rappresentanti il territorio”, come le Province di Pistoia e Lucca, i comuni di Pescia, Montecarlo, Villa Basilica, Porcari e Capannori e le associazioni di categoria.