“Qualità scadente e quantità razionate“.
E’ la denuncia della mamma di due bambini frequentanti la scuola primaria di Alberghi, “sicura di interpretare il disagio e l’apprensione di molte altre famiglie“.
Secondo la signora, che ha già sollecito i competenti uffici comunali, “la situazione è andata sempre peggiorando, soprattutto per la qualità del cibo“. Dall’inizio dell’anno scolastico però i bambini si starebbero lamentando “per la poca quantità di cibo servita“.
Ad esempio, un giorno è successo che “i bastoncini di pesce fossero pochi ed alcuni bimbi nel piatto ne avevano due mentre altri uno soltanto”. Oppure, la pasta, “di qualsiasi specie non viene mai servita nel piatto nella solita quantità”. Ma in questo caso almeno, i bambini sanno prenderla sul ridere…e si divertono a contare a chi ha più pasta. “Io ho 9 fischiotti, tu quanti ne hai?”.
E poi c’è il caso del pane ammuffito, che qualche bambino ha giurato di averlo mangiato, inconsapevole di cosa potesse trattarsi quel colore verde…(!), oppure del pomodoro dal sapore acido, e della frittata che “si scioglie in bocca“. Insomma, un pò tutto il menu è da rivedere. I genitori auspicano che il sindaco Giurlani si faccia carico del disagio. E che naturalmente accerti in prima persona la qualità dei menu.