Undici arresti per due decessi. Il Comune “premia” i Carabinieri

Il Comando dei Carabinieri di Pescia riceverà venerdì 18 novembre un encomio da parte del Comune di Pescia per l’elevata professionalità ed acume investigativo con i quali, nei mesi scorsi, fu disarticolato un sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti”. 

I Carabinieri di Pescia lo scorso mese di settembre arrestarono 11 persone, di origini tunisine, accusate di spacciare nelle zone di Pescia, Altopascio, Montecatini, Fucecchio, Pisa. Le indagini ebbero inizio nell’agosto 2021 a seguito di due morti per sospetta overdose avvenute a Pescia.

I FATTI

Nell’agosto 2021 fu rinvenuto il cadavere di un uomo 42enne. Fu il padre, che non lo sentiva già da qualche ora ad accorgersi per primo del decesso. Furono immediatamente allertati i soccorsi ma per il giovane, ormai, non c’era più niente da fare.

Tre mesi più tardi, il corpo esanime steso a terra di un pesciatino 44enne fu ritrovato dalla compagna, appena rientrata nell’abitazione. Anche in questo caso i soccorsi, pur immediati, non poterono impedire il decesso.