In un contesto economico e produttivo in continua evoluzione a causa dei noti rincari di materie prime ed energia, la campagna di Ognissanti si conclude in linea con i volumi registrati nel 2021 con circa 5.000.000 di steli venduti, di cui 2.000.000 crisantemi.
E’ la nota di Flora Toscana.
Per il presidente del Consiglio di amministrazione Paolo Batoni, “una campagna delicata per la sua complessità logistica e produttiva, per la quale la cooperativa e i suoi soci si coordinano con grande coesione e spirito di squadra per ottenere il migliore dei risultati. Il clima inusualmente caldo ha richiesto anche maggiori accortezze per mantenere il più possibile la freschezza e la qualità del prodotto, ma grazie alle nostre strutture i soci hanno potuto contare sulla capacità frigorifera di Flora Toscana per ridurre al minimo l’impatto del caldo sul prodotto reciso”.
“Questi quantitativi vengono trattati nei pochi giorni precedenti la Festività: circa tre settimane in cui il prodotto viene raccolto, confezionato e distribuito sui canali tradizionali e della grande distribuzione di tutto il territorio nazionale. Considerata anche l’ulteriore incertezza che un contesto macroeconomico come quello attuale aggiunge alla gestione di questa tipologia di Festività, possiamo ritenerci soddisfatti di aver concluso la Campagna di quest’anno con un volume in linea con l’anno precedente e con un lieve incremento dei prezzi riconosciuto ai produttori”, ha detto invece il direttore di Flora Toscana, Simone Bartoli. “E’ importante sottolineare quanto il contesto geopolitico e macroeconomico attuale condizionino anche il mondo produttivo e il settore in cui opera la cooperativa rendendo non semplice l’impostazione delle campagne vendita anche dell’ultimo trimestre, nel quale le Festività natalizie costituiscono un altro momento dal peso specifico importante sull’intero esercizio”.
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