A Pescia, la favola mia. Un ulivo per i 62 anni di Giorgio Panariello

Una ditta pesciatina operante nel settore del florovivaismo, Gentili, ha donato un pregiatissimo ulivo a Giorgio Panariello.

La consegna è avvenuta direttamente nell’abitazione dello showman a Prato. Con Gentili c’era anche Claudio Giuntoli, amico di vecchia data dell’attore toscano.

Giorgio Panariello compirà 62 anni il prossimo 30 settembre. “Avevamo in mente di omaggiare Giorgio con il prodotto che più rappresenta la nostra terra già due anni fa, nel 2020, in occasione del suo 60esimo, ma l’emergenza epidemiologica prima e gli impegni in tivù e in teatro di Panariello dopo, ci hanno fatto rimandare la consegna”.

L’amicizia di Giorgio Panariello con la città di Pescia risale agli anni ’90.

Fu proprio Claudio Giuntoli, all’epoca assessore, a portare lo showman a Pescia. Al Teatro Pacini in Boati di Silenzio e poi di nuovo per le prove di Torno sabato, varietà televisivo in onda in prima serata su Rai 1 dal 2000 al 2004 con la partecipazione di Tosca D’Aquino e Paolo Belli. Quelle serate, a detta di molti, furono assai più esilaranti delle puntate viste in televisione. A telecamere spente Panariello seppe “dialogare” con il pubblico e mostrare la parte più tenera ed emotiva di sè. Furono momenti indimenticabili.

Panariello fu anche ospite de il Cittadino per la consegna del Bravo Pesciatino, nel 1997, e del Comune di Pescia alla Biennale del Fiore, l’ultima nel 2004.

Tra i due, Giorgio e Claudio, nacque un’intesa che dura tutt’ora. Panariello è in questi mesi in tournée nei teatri italiani con La Favola Mia, spettacolo in cui ripercorre in una veste inedita e attuale i 20 anni che lo hanno visto protagonista tra teatro, cinema e televisione.

Ha promesso di tornare a Pescia, al Teatro Pacini o in altro luogo che possa accoliere i suoi fans -ha detto Claudio Giuntoli-. Ha detto che farà di tutto per portare la “sua” favola anche a Pescia, in primavera“. Ma servirà naturalmente la volontà delle istituzioni.