Un anno fa l’ultimo saluto a Carlo. Biscione d’oro e Palio dei Rioni

Ricorre mercoledì 27 luglio un anno dalla morte di Carlo Bottaini.

Carlo, 89 anni, ha rappresentato per anni il mondo dell’associazionismo a Pescia.

Fu tra i fondatori dell’Inter Club Valle dei Fiori a Pescia, poi, nel 1966, ideatore del Biscione d’Oro, una manifestazione canora dedicata al settore dilettantistico della musica leggera.

Fu un’idea luminosa quella di estendere l’attività del club al di fuori dell’ambito sportivo. Nelle intenzioni di Carlo c’era quella di organizzare qualcosa che “desse tono alla vita della città”. E ci riuscì. Sul palco dello Splendor salirono, tra gli altri, Mike Bongiorno, Pippo Baudo, Corrado e Claudio Lippi.

Quando si parla di Carlo Bottaini, viene subito in mente il Palio dei Rioni. Carlo è considerato da tutti l’artefice della riscoperta della versione attuale della sfida tra gli arcieri a Pescia. È stato presidente della Lega dei Rioni e del Rione Santa Maria.

Fu anche idestore del concorso “La Bellezza e l’Eleganza della Donna nel Medioevo e nel Rinascimento”. L’idea di far sfilare nella stupenda piazza Mazzini donne che indossassero costumi rievocativi risale al 2000 ed incontrò subito tanti consensi dalle Compagnie e dalle Borgate più famose d’Italia.

Era presidente onorario dell’associazione Quelli con Pescia nel cuore. Contribuì con l’amico Lando Silvestrini alla redazione del volume Il Palio a Pescia. Nel dicembre 2019 aveva presentato il suo libro sulla storia del Palio, “Il Palio di Pescia di cronaca in cronaca. La sua storia moderna fino ad oggi”. Fu presidente della Cestistica Pescia.