Maltrattamenti al San Domenico, il processo. Spunta una lettera di scuse

Nel settembre 2020 balzarono alla cronaca gli arresti di tre operatrici socio sanitarie residenti a Pescia, Porcari e Montecarlo, accusate di maltrattamenti agli anziani ospiti del San Domenico.

Secondo le indagini condotte dai militari della locale stazione dei Carabinieri, le tre donne si sarebbe rese responsabili di numerose condotte vessatorie realizzate nei confronti delle anziane vittime ospitate nella struttura, come minacce, insulti, ingiurie, bestemmie, turpiloqui ed in qualche occasione anche in percosse e strattonamenti.

Un servizio del Tg di Rai Tre portò alla luce altri fatti. “Agli anziani non veniva permesso di raggiungere l’acqua per evitare che nel bere la versassero per terra o sul letto”. “Gli anziani venivano girati nel letto come fossero sacchi di patate o coperti con il lenzuolo fin sopra la testa come si fa con i cadaveri“.

Tra meno di due mesi si terrà il processo.

E’ intanto spuntata una lettera scritta da una delle tre operatrici arrestate indirizzata, tra gli altri, a tutte le persone offese. Nella lettera la signora esprime le “più sincere e profonde scuse per i fatti incresciosi (…)“. Dice di aver avuto tempo per riflettere sui “gravi errori commessi e le violenze verbali verso persone anziane e talvolta malate“, ed esclude che “mai ho usato violenza fisica (…)“. ls

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