“E’ entrato nella farmacia nel tardo pomeriggio, di corsa, sembrava impazzito”.
Inizia così il racconto di Anna Bertolai, la titolare della farmacia ad Alberghi, rapinata lo scorso luglio, e di Ilaria e Valentina, le due collaboratrici che quel giorno erano di turno.
“Aveva indosso un casco da ciclomotore e una mascherina anti-contagio. La voce era come camuffata”. Le donne non hanno reagito, ed hanno fatto bene visto che nel negozio c’erano anche tre anziani clienti, naturalmente impauriti per quello che stava accadendo.
“Ci siamo come bloccate. L’uomo è venuto dietro il banco. Gli abbiamo consegnato l’incasso di una delle due casse e se ne è andato”. Magro il bottino, tra i 300 e i 400 euro.
Secondo alcuni testimoni è poi fuggito a bordo di una Vespa color celeste, in direzione verso sud.
I Carabinieri di Pescia dopo mesi di indagini hanno “scovato” l’uomo, ritenuto responsabile anche di altri furti.
“Rimanemmo inermi di fronte ad una così rapida velocità di esecuzione”, ricordano ora Anna, Ilaria e Valentina. “Fortuna che tutto si è risolto al meglio”.