Arrestato avvocato per il reato di furto d’identità e appropriazione indebita. Truffa da 60mila euro

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Pistoia hanno posto fine ad un’illecita condotta posta in essere da un avvocato con studio a Montecatini Terme, in concorso con un intermediario finanziario.

Il professionista è ora agli arresti domiciliari a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare personale emessa dal Tribunale di Pistoia, scaturita da una serie di denunce/querele presentate da diversi soggetti che si erano rivolti all’avvocato per farsi assistere per le pratiche risarcitorie derivanti da sinistri stradali.

A conclusione di due anni di indagini di polizia economico-finanziaria, è stato accertato che i clienti dello stesso studio legale erano ignari del fatto che, dopo aver consegnato copia dei propri documenti di identificazione, gli stessi documenti venissero utilizzati successivamente -a loro insaputa in violazione alle norme di tutela dei dati personali– dall’avvocato, con l’ausilio di un intermediario finanziario, per l’apertura di conti correnti e/o carte bancomat, sui quali venivano fatti confluire successivamente i risarcimenti liquidati dalle varie compagnie di assicurazione.

In tale contesto, l’avvocato, una volta ottenuto – con l’esercizio della propria pratica legale a tutela dei propri clienti – il risarcimento da parte delle assicurazioni adite, naturalmente ignare, lo faceva accreditare dalle stesse compagnie su detti conti correnti – prelevando totalmente e “abusivamente” con l’utilizzo delle carte bancomat collegate ai conti correnti e “trattenute” dallo stesso -, l’intero ammontare del risarcimento ottenuto, riversandone soltanto una parte in contanti ai propri assistiti.

Sono 40 i conti correnti individuati dall’attività investigativa della Guardia di Finanza di Montecatini Terme, che ha proceduto a bloccare i rapporti bancari aperti illecitamente, sui quali sono state movimentate – attraverso accrediti e prelievi – somme per un totale di 60mila euro.

L’ufficio dell’intermediario finanziario coinvolto è stato sottoposto a sequestro preventivo da parte delle Fiamme Gialle, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Pistoia.