Questo matrimonio…s’ha da fare! Ma il viaggio di nozze? La storia di due pesciatini

Niente invitati. Genitori e testimoni ad aspettare in strada. E poi mascherine, guanti e quel “distanziamento sociale” che, proprio proprio, noi italiani non lo digeriamo. E i balli? Le foto? I baci e gli abbracci? Niente. Forse il riso…ma quello dà persino fastidio…

Ecco dunque che molte coppie di fidanzati decidono di rimandare il giorno del “sì”.

Come Martina e Manuel, di 28 e 30 anni, pesciatini che avrebbero dovuto convolare a nozze il prossimo 9 agosto. “Le norme anti-contagio non vietano i matrimoni, ma le misure di sicurezza imposte hanno di fatto “spogliato” il giorno del fatidico “sì” -ha detto Martina-. Non si sa ancora quando tutto tornerà come prima. La data del 4 maggio potrebbe slittare ancora ed a questo punto è bene non rischiare”. Martina e Manuele sono pertanto decisi a spostare in avanti le nozze, probabilmente al 29 agosto…del 2021.

E con esse il viaggio. Stati Uniti, California e Polinesia Francese, per i due futuri sposi. Ma per l’eventuale slittamento o annullamento c’è da pagare una penale, salata per di più! Chi la paga? L’agenzia viaggi, di Montecatini Terme, dice di non avere ancora disposizioni e che è bene aspettare. “Si tratta di un’emergenza mondiale, chissà quando potremmo tornare a fare viaggi all’estero -è lo sfogo di Martina-. Possibile che non ci sia una tutela per i viaggiatori?”.