E’ tornata a casa, ad Alberghi, e sta bene, Elisa Bassini, la trentaduenne ragazza investita la sera del 9 novembre su viale Garibaldi. A riportarla a casa è stata un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Pescia, la stessa che quella tragica sera di novembre, la trasportò d’urgenza nel centro di terapia intensiva dell’ospedale di Careggi a Firenze.
Ad accoglierla c’erano i familiari con i vicini di casa che applaudivano dalle finestre. Il padre di Elisa, Ivano, ha preparato per lei uno striscione grandissimo posto nei pressi della propria abitazione, “BENTORNATA ELISA”
Elisa uscì dal coma tre settimane dopo, il 30 novembre. Superata l’emergenza fu trasferita nel centro di riabilitazione Don Carlo Gnocchi di Firenze dove avviò un lunghissimo percorso verso il recupero funzionale, che adesso sembra terminato.
Per lei si “mosse” anche il cantautore Vinicio Capossela, in concerto al teatro Verdi di Firenze e legato da una quasi trentennale amicizia con il fratello di Elisa, Manolo “Strimpelli”. Capossela introdusse l’esecuzione della sua “Ovunque proteggi” con una dedica speciale alla ragazza sottolineato da un commovente applauso del teatro tutto esaurito.
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