Le avventure di Pinocchio, il romanzo che Carlo Lorenzini scrisse tra il 1881 ed il 1883, è universalmente riconosciuto come un modello di letteratura per l’infanzia e una fonte inesauribile di ispirazione che ha incantato grandi registi come Walt Disney e Comencini, Kubrick e Spielberg, fino a Matteo Garrone e Guillermo Del Toro.
Ma l’interesse per il burattino va oltre i confini cinematografici. Recentemente il presidente della Fondazione Pier Francesco Bernacchi ha confermato che in Cina, dove il romanzo è già stato letto da milioni di persone, alcuni imprenditori dell’entertainment stanno progettando due parchi su Pinocchio, così come in Corea del Sud.
Il prossimo 4 giugno -ha detto Bernacchi- inaugureremo una mostra con elementi di pittura, scultura e cinema legati a Pinocchio che durerà sei mesi a Los Angeles, nella casa di Walt Disney”.
Quanto alla Fondazione Collodi, “opera per l’80% nel mondo. È dal 1990 inserita stabilmente nella Tabella Nazionale delle Istituzioni Culturali. A Collodi abbiamo recentemente inaugurato il Museo Interattivo di Pinocchio e continuiamo ad investire per quanto le condizioni lo consentono”.