Controlli prevenzione sostanze stupefacenti nelle scuole. Sequestrato marijuana e hashish

Nel corso del mese di novembre il personale del commissariato di Pescia diretto dal vice questore Floriana Gesmundo, con l’ausilio di unità cinofile antidroga “Amper”, “Aviva” e “Mia” della Questura di Firenze, e in accordo con i dirigenti scolastici degli istituti sul territorio pesciatino, ha svolto mirati servizi di controllo, sia all’interno che all’esterno dei plessi scolastici, finalizzati alla prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti e alla eventuale repressione dell’attività di spaccio.

Nel corso dei controlli è stato posto sotto a sequestro penale a carico d’ignoti stupefacente del tipo marijuana per un totale di 50 grammi circa e 2 grammi di hashish. Sono stati anche segnalati alla Prefettura due studenti maggiorenni trovati in possesso di un quantitativo di sostanza stupefacente tale da giustificare l’uso personale.

L’attività di prevenzione, che sarà ripetuta nel corso dell’anno scolastico, ha avuto il plauso anche da parte di molti genitori degli studenti.

Il commissariato di Pescia, con l’ausilio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, ha anche intensificato l’attività di controllo nelle aree ritenute maggiormente “a rischio” come la stazione ferroviaria e i terminal degli autobus, sottoponendo al controllo 184 persone. L’attività tende a scoraggiare l’avvicinamento di eventuali spacciatori nelle zone ove gravitano giovani studenti.
LE DICHIARAZIONI DI SCALI

“Il consumo di sostanze stupefacenti, ricorda il Questore SCALI, è un fenomeno che ad oggi desta particolare allarme sociale perché vede sempre più coinvolti i giovani in età adolescenziale. Per questo motivo è più che mai necessario che l’attenzione delle Forze di Polizia venga rivolta alla prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti da parte dei giovanissimi, attività che se svolta in stretta sinergia e quindi con il contributo delle famiglie e delle Istituzioni sicuramente potrebbe portare a risultati positivi soprattutto in termini di prevenzione”