E’ l’agghiacciante sentenza emessa da un gruppo di pesciatini che vive da tempo fuori città. Alcuni di loro risiedono all’estero ma periodicamente tornano nella città natale. “E’ sporca e trascurata”, hanno scritto a il Cittadino. “Troppo facile tenere in ordine il centro città, si guardi piuttosto alle periferie, lasciate per lo più in degrado”. Per quei signori non “importa comunque allontanarsi troppo da piazza Mazzini per accorgersi di tante di quelle cose che non vanno…”.
Il parcheggio lungo fiume Birindelli, ad esempio, è un ricettacolo di rifiuti, come pure gli spazi antistanti la stazione ferroviaria”. Dicono anche di aver contato almeno cinque autovetture abbandonate a due passi dalle abitazioni e in particolare, in due parcheggi nei pressi dell’ospedale, ad Alberghi vicini alle scuole e alla palestra, e a Veneri. E ne hanno dato prova fotografica.
Lungo una strada di scorrimento veloce alla periferia della città ci sono “erbacce che impediscono una corretta visuale e, nascosto a fare cucù, c’è addirittura un pneumatico”.
“C’è da sperare nel Palio”, dicono quegli arzilli settantenni, memori delle pulizie straordinarie che avvengono in città nei giorni immediatamente precedenti la disputa tra arcieri.
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