Ponte chiuso, solidarietà rosa. L’arrivo di tappa si sposta agli Alberghi

D’intesa con organizzatori, il sindaco Giurlani ha deciso di spostare l’arrivo della 2° tappa del Giro d’Italia Under 23 di ciclismo, sabato 15 giugno, la Bagno di Romagna-Pescia di 173 km, nella zona degli Alberghi, più precisamente in via Zei, in prossimità del ponte recentemente chiuso al traffico veicolare.

Si tratta di un gesto che va nella direzione della solidarietà, più volte auspicata dal primo cittadino Giurlani, a sostegno delle attività commerciali che a causa della chiusura del viadotto stanno facendo i conti con un’inaspettata crisi di ricavi.

L’arrivo era originariamente previsto nel centro della città, in via Amendola o viale Garibaldi. Via Zei sarà dunque teatro della volata tra i migliori giovani ciclisti europei al termine di una tappa lunghissima caratterizzata da un Gpm impegnativo, sul valico Core Mori e Croci di Calenzano. Al via del Giro dei giovani ci sono 31 squadre, tra cui 14 team stranieri da 10 Paesi, con una carovana di 600 persone.La competizione ha raggiunto la terza edizione ed è stata voluta dal ct della nazionale Davide Cassani che proprio a Pescia, alcuni mesi fa, durante la presentazione dell’azienda pesciatina di prodotti legati al ciclismo St.Rich, suggerì a Giurlani l’ipotesi di un arrivo rosa.

Il Giro parte da Riccione giovedì 13 giugno. Il vincitore si saprà solo domenica 23 giugno al termine della tappa Agordo-Passo Fedaia di 35,8 km. Sono moltissimi i nomi di ciclisti che hanno partecipato alla competizione giovanile e poi sono saliti alla ribalta tra i professionisti. Pantani ad esempio è stato terzo nel 1990, secondo nel 1991 e primo nel 1992. Hanno vinto il Giro dei giovani anche Moser, Battaglin, Baronchelli, Casagrande, Simoni e Di Luca. Sono finiti sul podio anche Pellizzotti, Pozzovivo e Aru, secondo nel 2012.