Giubileo Diocesano, tanta commozione. I presenti, le foto

Il Giubileo Diocesano è ufficialmente aperto. Il Vescovo monsignor Roberto Filippini ha aperto ieri sera intorno alle ore 21 la Porta Santa della Cattedrale. Il Giubileo terminerà il 25 ottobre 2020. Fino a quella data, “i fedeli di Cristo potranno ricevere l’indulgenza plenaria, a condizione di essere veramente pentiti e animati dalla carità, di confessarsi sacramentalmente, di comunicarsi e di pregare secondo le intenzioni del Sommo Pontefice”.

La Diocesi di Pescia, dunque, compie 500 anni. Il 15 aprile del 1519, con la bolla Sacri apostolatus di papa leone X, fiorentino di casa Medici, Pescia fu elevata al rango di “prepositura nullius dioecesis”, sottratta alla giurisdizione ecclesiastica di Lucca e resa soggetta alla Santa Sede. L’apertura della Porta Santa, è coincisa con la riapertura della chiesa Cattedrale, dopo circa 2 anni dall’inizio dei lavori di consolidamento e adeguamento liturgico del nuovo presbiterio, costati circa 2 milioni di euro. I lavori presero il via nel novembre 2017.

Tanti fedeli hanno seguito ieri sera l’evento, in chiesa, all’esterno dov’erano installati dei maxi schermi e su facebook, dove era stata organizzata una diretta. In chiesa, con il vescovo Filippini, c’erano Giovanni Paolo Benotto, arcivescovo metropolita di Pisa, Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia, Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca, Alberto Silvani, vescovo di Volterra.