Condizioni igienico-sanitarie. Multe a chi non cura i terreni incolti

GIURLANI: “Partiamo in anticipo per dare la possibilità a tutti di rispettare questa regola”.
Con largo anticipo, rispetto allo scorso anno quando, a causa dell’insediamento della nuova legislatura, il provvedimento arrivò a luglio inoltrato, torna a Pescia l’operazione di pulitura dei terreni incolti.
“Lo scorso anno, nonostante i tempi ristretti, molti pesciatini hanno risposto positivamente all’appello e i risultati si sono visti –ha detto il sindaco di Pescia Oreste Giurlani- perché, come non era praticamente mai successo, sono state tagliate intere vegetazioni. Ora, essendoci più tempo, mi aspetto che si aggiungano tante aree ulteriori a quelle già ripulite. Ne guadagnerà il decoro ma anche le condizioni igienico-sanitarie del comune, come ci chiedono molti cittadini. I controlli verranno effettuati da polizia municipale e dalle Gav, le guardie ambientali volontarie, ma spero che tutti capiscano l’importanza di questa attività di taglio della vegetazione incolta e non ci sia bisogno di provvedimenti coercitivi, come prevede la legge”.
Si punta anche a prevenire il rischio incendi. Occhi puntati sulla vegetazione che si protende sulle strade, facendo “effetto tunnel”, impedendo la giusta visuale e mettendo a rischio la percorrenza di ciclisti e in generale dei veicoli.