Un momento di sport tra giovani finisce in rissa. Lo sdegno di Travagllini e Giurlani

In tre all’ospedale e qualche denunciato. È l’epilogo di una partita di basket tra ragazzi minorenni che si è giocata sabato sera al palazzetto dello sport di Pescia. Di fronte c’erano la squadra locale della Cestistica Pescia e una squadra della provincia di Pisa. La squadra pesciatina si è facilmente imposta sugli avversari grazie anche al supporto di alcuni giovani che dalla tribuna hanno sostenuto per tutti i 40 minuti i loro amici sul campo. Proprio questo atteggiamento, che è quanto di più sportivo si può immaginare, non è andato giù agli avversari. Stando ad una ricostruzione dei fatti, al vaglio dei Carabinieri intervenuti su tichiesta dell’arbitro, alcuni supporter della squadra avversaria, forse maggiorenni, sarebbero scesi in campo a fine partita e si sarebbero scagliati contro uno dei giovani tifosi pesciatini. In sua difesa sono intervenuti due dirigenti che hanno anch’essi rimediato qualche spintone. Alla fine sono intervenuti i Carabinieri a riportare la calma. I tre pesciatini sono stati accompagnati al pronto soccorso per gli accertamenti medici.
Il presidente della società pesciatini Leo Travaglini si è detto deciso a denunciare il fatto alla Federazione Italiana Pallacanestro. Il sindaco Giurlani ha invece già preso carta e penna per scrivere al collega primo cittadino della località pisana. “E’ una brutta pagina di sport -ha detto-, che va cancellata immediatamente. E’ necessario fare chiarezza”.