Un drone consentirà di fare luce sull’entità e sulle cause del cedimento strutturale dell’ala est del cimtero di via Squarciabocconi. Un piccolo velivolo radiocomandato prenderà il volo domani mattina intorno alle ore 12 e sorvolerà l’area della struttura ceduta.
Le immagini completeranno l’analisi in parte già redatta dai tecnici del Comune di Pescia che per primi sono giunti sul posto e messo in sicurezza la zona. Stando alle prime indiscrezioni, si tratterà di un intervento molto grosso, quantificato in almeno 150-200mila euro. Ha ceduto una capriata che, cadendo verso il basso, ha sfondato la veletta portandosi dietro parte della copertura. C’è il timore che anche altre capriate siano pericolanti. Fuori pericolo i forni, apparentemente rimasti intatti.
Sul cedimento strutturale dell’ala est del cimitero è intervenuto Francesco Conforti, puntando il dito contro le “bugie” di Oreste Giurlani che dal 2014 va dicendo che il cimitero sarà riqualificato. Per Conforti il problema va naturalmente oltre il recente cedimento, piuttosto riguarda anche la chiesa, la mancanza di forni, il degrado. Ed auspica che, sebbene non di competenza, anche la Diocesi di Pescia ed in particolare la parrocchia di Santa Maria Assunta in Castellare, si attivino per sollecitare una veloce ristrutturazione.