Vince Giurlani. Più indietro Conforti e Mandara. Si va al ballottaggio. Tanti flop

Oreste Giurlani è davanti a tutti. L’ex primo cittadino è in testa con una percentuale di poco sotto il 39%. Dietro a lui ci sono Francesco Conforti, fermo intorno al 22,62% e Giancarlo Mandara, 8,59%, e Giacomo Melosi.

Si va dunque al ballottaggio, il prossimo 24 giugno, dall’esito incertissimo. Sì, perchè, se da una parte in pochi avrebbero immaginato un successo di Giurlani di tale portata, dall’altra sarà curioso capire che apparentamenti saranno decisi dai candidati rimasti fuori. Mandara, per primo, può “rimettere la palla al centro”. Il candidato espressione della lista civica Voltiamo Pagina ha ottenuto un ottimo risultato, gli elettori hanno evidentemente apprezzato il fatto che, lui sì, è una novità nel panorama politico pesciatino. Se deciderà di appoggiare la candidatura di Francesco Conforti, allora anche quella del 24 giugno sarà una bella sfida. Bene anche Giacomo Melosi, Casapound e Fare per Pescia,  sopra l’8%. Staremo a vedere.

Di certo c’è che gli elettori pesciatini, solo 9.006 su 16.215 aventi diritto, hanno bocciato i partiti tradizionali. Stando ai risultati delle prime sezioni scrutinate, il Partito Democratico è fermo al 12%, Lega Salvini non raggiunge il 9% e Forza Italia sfiora appena il 6% come il Movimento 5 Stelle. Flop anche di Percorso Comune e Fratelli d’Italia, al 3%.

Giurlani, dunque, nonostante i guai giudiziari, convince i pesciatini e si aggiudica il primo round della tornata elettorale.

I risultati definitivi su http://elezioni.kibernetes-si.it/ele20/client/modules.php?id_comune=47012&id_cons_gen=13