“Ma quale Business Park! Il mio sarà un Parco Economico Sostenibile”. Lo ha detto il candidato a sindaco di Pescia della coalizione di centrodestra Francesco Conforti. “Il comparto primario e l’industria saranno qui complementari secondo la formula: meno sprechi, meno trasporti e produzione di materiali” rilevanti soprattutto per i riceventi più prossimi”. Un moderno modello di filiera a km 0.
Sì’, ma come? “Studiando e realizzando sistemi agricoli semi industrializzati/artigianali, capaci di ricreare occupazione e risparmi ecologico/ambientali”. A solo titolo d’esempio ne sono i nuovo modelli di coltivazione dell’olivo, al quale potrebbero essere affiancati impianti per la raccolta meccanizzata, la frangitura, l’imbottigliamento e i sistemi di protezione.
La questione di un insediamento industriale a Pescia va di pari passo al tema dell’occupazione ed alla rinascita della città. “La mia intenzione è rilanciare il nostro territorio e rimediare al “buco nero” che ha contribuito a farci diventare un vero “fanalino di coda” nei confronti dei comuni confinanti”.