Istituto Don Bosco, esempio di civiltà. Inaugurata “Casa Giovanni”

E’ stata inaugurata all’Istituto Don Bosco di Pescia la “Casa Giovanni”, Gruppo Appartamenti per l’Autonomia, che consente di ospitare dodici minorenni provenienti dall’est Europa, non accompagnati da altri familiari, fino al compimento della maggiore età.

Si tratta di un’iniziativa unica nel suo genere sul territorio, ideata con la collaborazione della Regione Toscana e dei Servizi Sociali del Comune di Firenze e di Pescia. “Casa Giovanni”, in via Galilei, grazie all’operato di educatori specializzati e di insegnanti, cerca così di aiutare queste giovani persone, provenienti spesso da realtà molto difficili, ad inserirsi nella nostra realtà locale tramite corsi di italiano ed altre iniziative. L’auspicio è preservare il diritto a vivere la loro giovane età senza pensieri con la necessità di organizzarsi una vita futura senza il supporto fisico della famiglia d’origine ed all’interno di un Paese diverso da quello di nascita.

All’inaugurazione, presieduta dal Vescovo di Pescia Monsignor Roberto Filippini, hanno partecipato oltre ai ragazzi della Casa, le autorità locali, il gruppo di educatori della Cooperativa Cori di Firenze ed il Presidente dell’Istituto Don Bosco di Pescia, Dott.ssa Daniela Moretti.