Biologia molecolare in Valdinievole grazie agli studenti dell’Istituto Agrario

L’Istituto tecnico Anzilotti porta la biologia molecolare in Valdinievole: un progetto pioniere che unisce scuola, territorio e ricerca.
Per la prima volta un istituto superiore ha realizzato un percorso completo di biologia molecolare, dall’analisi diretta dei campioni vegetali al sequenziamento del DNA.
Gli studenti della IV A, articolata sugli indirizzi di Gestione dell’ambiente e del territorio e Biotecnologie ambientali, coordinati dal gruppo di docenti Elena Gigli, Sabrina Balzini, Fabiola Matarese, Silvia Labate, Sara Michelotti, Giusy Losardo e Giorgio Incrocci, hanno lavorato in modo integrato facendo sul campo una ricerca di campioni vegetali da analizzare e utilizzando le attrezzature che sono all’interno dei laboratori scolastici.

Spiega la professoressa Gigli  “i ragazzi hanno estratto DNA dai campioni usando un kit specifico, attenendosi alle norme di sicurezza vigenti nei laboratori; successivamente hanno usato uno strumento chiamato termociclatore utilizzato per effettuare la Reazione a Catena della Polimerasi (PCR), una tecnica molecolare che permette di ottenere migliaia di copie di DNA partendo da pochi frammenti. Infine hanno eseguito l‘elettroforesi su gel per visualizzare l’avvenuta amplificazione del materiale genetico. Le fasi successive, di purificazione e sequenziamento, sono state effettuate da un laboratorio qualificato di Milano che dispone dei macchinari e delle competenze necessarie. Gli studenti hanno infine analizzato le sequenze ottenute grazie a piattaforme bioinformatiche che consentono il confronto con quelle presenti nei database internazionali”.

Grande soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente dell’Anzilotti Alessia Bechelli: “questa ricerca testimonia come la nostra scuola sappia coniugare la sua storica vocazione tecnica con una visione moderna e tecnologicamente avanzata della formazione scientifica; e come sia importante fare rete, non solo tra docenti della stessa area ma di discipline diverse, e creando partnership con enti esterni di alto livello, per offrire ai ragazzi tutti gli strumenti per affrontare le sfide del futuro”.