“Crescente disaffezione dei pesciatini nei confronti della politica”. “Necessità di rivitalizzare l’azione amministrativa, creare nuovo consenso ed entusiasmo, se necessario anche con la sostituzione di alcuni assessori“.
L’ha detto Salvatore Leggio coordinatore di Pescia è di Tutti! a il Cittadino.
“La scarsa partecipazione al voto per le elezioni Regionali è un chiaro campanello d’allarme sull’assenza di entusiasmo e coinvolgimento nei confronti della vita politica locale. Un segnale che non può essere ignorato”, ha detto Leggio sollecitando l’amministrazione a “trasformare l’indifferenza in partecipazione attiva e appassionata“.
Per affrontare l’inerzia e l’apatia percepite, Leggio ha avanzato una proposta: la “sostituzione di alcuni assessori”.
Le dichiarazioni di Salvatore Leggio aprono ora un dibattito serrato all’interno della maggioranza, che Leggio ha comunque definito “solida ed unita“.
I NUMERI ►►► I banchi occupati in consiglio comunale sono 16, compreso quello del Sindaco. Per tenere in piedi la giunta servono almeno 9 voti. E ci sono, sono i cinque del Partito Democratico con Bertini, Migliarini, Petralli, Pezzi, Suverato. I due in quota Pescia è di Tutti, ovvero Leggio e Ciomei e i due di Una Storia Nuova, ovvero Di Vita e Fivizola. Cui deve aggiungersi, naturalmente, il voto del Sindaco stesso. In tutto sono 10 voti.
All’opposizione ci sono Brizzi, Giurlani, Vassallo, Melosi, Mandara e Spelletti. Dunque 6 consiglieri.