SORRISI: pinzillacchere e perle | Franco Corsetti PARTE 1

Bagattelle, pinzillacchere, quisquilie e…perle

  • Liegi: città nota per la pronuncia dei suoi abitanti. La “G” dolce viene infatti comunemente chiamata la “G”-liegina.
  • I parenti sono come le scarpe, più sono stretti e più fanno male.
  • La speranza è buona come prima colazione ma è una pessima cena.
  • L’uomo intelligente ha il diritto di sbagliarsi, solo lo stupido all’obbligo di avere ragione.
  • Siamo all’Italia”, disse la frutta.
  • Chi conosce gli uomini, vuole le leggi.
  • Stai attento a come guardi il mondo perché il mondo sarà esattamente come tu lo vedrai.
  • Ridiamo fiducia alle istituzioni”, “ridiamo fiducia al parlamento”, “ridiamo fiducia ai nostri amministratori”…sì ridiamo.
  • La politica non è una scienza esatta e rovina il carattere.
  • La politica è l’arte di impedire alla gente di impicciarsi di ciò che la riguarda.
  • Un uomo che va dallo psicanalista dovrebbe farsi curare il cervello.
  • Un’idiota povero è un idiota, un’idiota ricco è un ricco.
  • La malafede è l’anima della discussione.
  • Non è detto che la maggioranza abbia sempre torto.
  • Se quelli che dicono male di me sapessero quel che penso di loro, direbbero peggio.
  • Che il cielo perdoni i malvagi, dopo averli puniti.
  • Meglio vivere da ricchi che morire da ricchi.
  • E’ la mia opinione ed io la condivido.
  • L’oro non è tutto, c’è anche il platino.
  • Dio ti ha dato due orecchie ed una lingua perché tu ascolti di più e parli di meno.