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Si conclude nelle prossime ore il Seminario sulla conoscenza della Costituzione, Una bussola per la democrazia, la Costituzione italiana, organizzato dalla sezione ANPI di Pescia e rivolto agli studenti delle scuole superiori del territorio.
Martedì 1 ottobre gli studenti partecipanti incontreranno Massimiliano Filoni per fare il punto su quanto i tre intensi giorni di lavoro hanno fatto emergere da un punto di vista dei contenuti e delle emozioni.
L’incontro, previsto nel programma del seminario, e posticipato causa Covid che ha colpito l’operatore, concluderà la sesta edizione del Seminario. 25 studenti preparati, sensibili ed in grado di interloquire sempre con relatori e testimoni, provenienti dall’Istituto Tecnico Agrario Anzilotti e dall’Istituto Lorenzini, di Pescia, nei tre giorni dal 4 al 6 settembre scorso, hanno ripercorso alcuni dei momenti salienti dell’annus horribilis a Pescia, quello che va dall’8 settembre 1943 all’8 settembre 1944, giorno della Liberazione della città.
Eccidi, frutto di rappresaglie o di efferate violenze, si sono verificati in città ed in diverse frazioni, ma l’anno orribile è stato anche un anno di paure continue, di fughe improvvise e concitate, di bombardamenti e di fame, di soprusi che hanno lasciato un segno profondo nella popolazione, soprattutto nei bambini. Alcuni di questi, oggi anziani, hanno incontrato i ragazzi del Seminario per raccontare loro, emotivamente rivivendoli, quei momenti terribili, indelebili.
Il Seminario quest’anno ha voluto porre l’attenzione sull’eccidio nazi-fascista avvenuto a Pescia fra il 4 ed il 5 settembre 1944, frutto di rappresaglia seguita all’uccisione di due tedeschi. Diciotto cittadini furono impiccati ai ligustri i Viale Forti ed agli alberi di Viale Garibaldi e due vennero uccisi e sepolti in un campo nei pressi della chiesa di Collecchio, in memoria dei quali un bambino testimone, Fulvio, piantò poi un ulivo. I giovani studenti, che al mattino hanno incontrato l’allora ragazzo Fulvio, hanno visitato il campo dove i due ragazzi vennero sepolti, nel primo pomeriggio del 6 hanno incontrato Moni Ovadia, alla sera protagonista del recital serale al Teatro Pacini, e con lui hanno parlato di memoria e ricordo, di guerra e di pace, di Costituzione.
Il Seminario, inserito nel progetto Dagli eccidi nazi-fascisti alla Costituzione, realizzato con il patrocinio del Comune di Pescia, ha avuto il riconoscimento della Regione Toscana e il contributo della Banca di Pescia e Cascina.