E’ stato presentato il nuovo organismo di governo della Società della Salute della Valdinievole, composto dalla residente Simona De Caro (Sindaco di Monsummano Terme) e dai componenti della giunta esecutiva Fabio Berti (Sindaco di Chiesina Uzzanese), Anna Trassi (Sindaco di Lamporecchio), Riccardo Franchi (Sindaco di Pescia) e Rossella Boldrini (Direttrice Servizi Sociosanitari USL Toscana Centro).
Franchi fu presidente della Società della Salute Valdinievole nel periodo 2018-2020.
LE REAZIONI
COMITATO RI-NASCERE IN VALDINIEVOLE
“Abbiamo appreso che in questi giorni finalmente è stato eletto il direttivo della Società della Salute. Con l’ occasione auguriamo buon lavoro al nuovo presidente Simona De Caro e alla sua giunta. Ci auspichiamo, che le parole riportate dai giornali, relative ad un attenzione maggiore e particolare nei confronti della salvaguardia e del potenziamento dell’ospedale della Valdinievole, siano seguite da fatti concreti. Chiederemo a breve un incontro al direttivo per chiedere pieno sostegno e un impegno a facilitare un incontro”.
FRANCESCO CONFORTI, EX ASSESSORE SANITA‘
“Con la nomina di Franchi Pescia potrà ritrovare quel ruolo centrale e diretto nella programmazione che, come sede delle più importanti strutture del territorio, ha avuto da sempre.
Tranne che negli ultimi anni quando, per scelte dissennate della precedente amministrazione, si è persa questa centralità.
E Pescia, scomparsa dai ruoli dirigenziali della Società della Salute, si è trovata sempre più marginalizzata e destinata a subire scelte prese altrove, certo non da pesciatini.
Coi risultati disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti.
A partire dal nostro Ospedale, in cui ormai non si può più nascere dal giugno 2022…e con tutti i servizi in sofferenza per mancanza di investimenti sul personale, vero motore dei servizi stessi, sempre sotto dimensionati rispetto ai bisogni.
Così pure per il territorio, per le strutture residenziali e i servizi domiciliari.
Ed è proprio su questi obiettivi che il Sindaco è chiamato a intervenire fin da subito, per cercare almeno di rimediare alle cose non fatte o mal fatte in questi ultimi anni.
Perchè mentre i bisogni di assistenza rimangono in assoluto i bisogni primari dei cittadini, le risposte continuano invece a peggiorare…
E allora il primo compito di ogni amministratore deve essere proprio quello di impegnarsi per migliorare queste risposte… .