E’ successo a Pistoia.
Nella serata del 16 giugno scorso in considerazione dello sciopero del personale dipendente del comparto ferroviario, particolare attenzione è stata data dalla Polizia di Stato alla vigilanza e presidio della Stazione Ferroviaria di Pistoia in vista dei possibili disagi che si sarebbero potuti riversare nel capoluogo.
In particolare, un equipaggio delle Volanti – Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico -, insospettito dall’atteggiamento del conducente di un’autovettura, approfittando di una violazione del Codice della strada, ha fermato il veicolo e dagli approfondimenti immediatamente svolti è emerso come effettivamente l’uomo alla guida (un italiano, classe 83, residente in Campania) stava svolgendo un servizio taxi in assenza di relativa licenza. Nel dettaglio, dalla ricostruzione ottenuta anche grazie a quanto dichiarato dalle persone a bordo, l’uomo era intento a trasportare dietro compenso i viaggiatori in altro Comune della Toscana.
E’ scattata la sanzione per l’esercizio del servizio taxi senza licenza, fino a 7.249 euro, e per non aver avuto al seguito la patente durante la guida. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo.