Sconfitta per la Cestistica. Resettare e ripartire

Si ferma a Firenze la corsa della Cestistica sconfitta 93-68 sul parquet del Cus. Tante le recriminazioni da parte dei pesciatini a partire dall’arbitraggio fino alla bruttissima prova messa in campo; troppi gli errori al tiro dei rossoverdi 16/53 da due e 6/25 da tre. Partenza equilibrata fino a metà tempo poi Pescia inizia ad accusare i primi problemi soprattutto in difesa, sempre in ritardo e sempre punita dai gigliati con buone penetrazioni al ferro, sia con tiri dalla lunga distanza. All’intervallo lungo la Cestistica è sotto di 14 lunghezze, 42-28. La truppa di coach Giuntoli è troppa nervosa e soffre la difesa aggressiva e permissiva dei padroni di casa e il divario sale fino al +20. Tabellino: Ponzo 4, Vicario 3, Federighi, Ciervo 2, Arrabito 5, Vannini 2, Romoli 2, Ghera 12, G. Sodini 10, L. Sodini 8, Niccolai 2, Pinzani 18 (nella foto).