Il San Francesco di Bonaventura Berlinghieri di nuovo casa. Opera di spicco a Monaco di Baviera

Si è conclusa il 7 gennaio scorso la mostra “San Francesco, il Santo di Assisi” organizzata dal Museo diocesano di Monaco e Frisinga che grazie al prestito concesso dalla Diocesi di Pescia, ha permesso a molti visitatori, esperti d’arte e studenti di ammirare l’affascinante dipinto che raffigura San Francesco e le storie della sua vita.

Molte altre opere hanno caratterizzato l’esposizione dedicata ad uno dei Santi più rispettati della Chiesa: i primi documenti di Francesco del XIII secolo, opere di Tiziano, Caravaggio e Orazio Gentileschi, oltre ad interpretazioni letterarie e cinematografiche contemporanee.

“Grazie al prestito della tavola del Berlinghieri la diocesi e la città di Pescia hanno avuto l’occasione di mostrare il loro volto migliore al pubblico internazionale . Inoltre si è aperta una strada che potrebbe portare in futuro ad ulteriori collaborazioni con il museo diocesano di Monaco”, ha detto il Direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Pescia don Francesco Gaddini.

L’opera, rientrata in Italia nei giorni scorsi, lunedì 29 gennaio è stata riconsegnata a Pescia direttamente nella Chiesa di San Francesco dove ad accoglierla, oltre alla Soprintendenza che ha curato le movimentazioni e il “condition report “, c’erano i Frati Minori Conventuali custodi della preziosa opera.

Grazie al Museo di Monaco nei prossimi mesi la tavola verrà sottoposta anche ad un intervento di restauro: si procederà ad una revisione e adesione di micro cadute ed alla disinfestazione dai tarli con la tecnica dell’anossia.