Marraccini da cinque anni al vertice dei Carabinieri in città. Le operazioni

Cinque anni fa, il 29 settembre 2018, l’allora Maresciallo Maggiore Francesco Marraccini prese comando della Stazione dei Carabinieri di Pescia. Oggi, Marraccini è Luogotenente Carica Speciale.

Marraccini, 51 anni, sposato e padre di due figli, ha frequentato la Scuola Marescialli di Firenze, poi ha prestato servizio in Sicilia alla Stazione di Sant’Agata li Battiati (CT) e successivamente al Nucleo Investigativo del reparto Operativo di Catania nella sezione criminalità organizzata.

Ha poi comandato le Stazioni Carabinieri di Castel di Casio (BO) e Porretta Terme (BO). Nella provincia di Pistoia ha ricoperto gli incarichi più recenti, alla stazione di Buggiano e di vicecomandante nella precedente sede di servizio, alla Stazione di Montecatini terme.

Tra le più recenti operazioni:

l’arresto a Pescia un 35enne di origini straniere, accusato di essere l’autore di diversi furti in abitazione commessi con un complice in provincia di Siena, Monteroni D’Arbia e Sovicille, tra novembre e dicembre 2022.

-Il blitz con frequenti sali-scendi da numerosi appartamenti, nelle settimane scorse nel centro storico di pescia dopo la segnalazione di alcuni residenti su strani “via vai” in ore serali e alle prime luci del mattino, forti litigi e urla, appartamenti affittati a cittadini per lo più extracomunitari che risulterebbero occupati in modo abusivo e con un numero di presenze all’interno ben al di sopra delle norme vigenti, condizioni igienico-sanitario al limite della decenza.

Importanti operazioni tese allo smantellamento di gang criminali dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti, cui sono riconducibili tre morti. In particolare: nell’agosto 2021 fu rinvenuto il cadavere di un uomo 42enne. Fu il padre, che non lo sentiva già da qualche ora ad accorgersi per primo del decesso. Furono immediatamente allertati i soccorsi ma per il giovane, ormai, non c’era più niente da fare.

Tre mesi più tardi, il corpo esanime steso a terra di un pesciatino 44enne fu ritrovato dalla compagna, appena rientrata nell’abitazione. Anche in questo caso i soccorsi, pur immediati, non poterono impedire il decesso.

Nel dicembre 2021 un quarantenne italiano di origini romane, ospite di una comunità terapeutica con base nella Montagna pesciatina, fu rinvenuto morto all’interno della sua camera da altri ospiti della comunità per cause presumibilmente legate all’uso di sostanza stupefacente del tipo eroina.

-L’arresto di un italiano di 46 anni, residente a Pesciache fungeva da riferimento per la ricettazione dei proventi di numerose azioni predatorie che hanno coinvolto varie province della Toscana.

-L’arresto di un uomo italiano di 46 anni, residente a Ponte Buggianese, sul conto del quale sono stati raccolti indizi di colpevolezza per una serie di furti avvenuti all’interno dell’Ospedale “S.Cosma e Damiano” di Pescia in danno di degenti e personale sanitario.

-Oppure l’arresto delle tre operatrici socio-sanitarie dipendenti della cooperativa Kcs accusate di maltrattamenti ad anziani ospiti della casa di riposo San Domenico.

-L’arresto di un pesciatino di 58 anni responsabile di almeno una dozzina di furti in aziende florovivaistiche. L’uomo avrebbe asportato migliaia di piante per danni alle imprese quantificabili in decine di migliaia di euro,

A Marraccini giungano le felicitazioni della redazione.