OTTOCENTOVENTIDUE EURO.
E’ quanto devono pagare due genitori pesciatini –ma gli esempi potrebbe essere assai di più-, per l’abbonamento al bus di Autolinee Toscane per i due figli che ogni giorno percorrono la tratta Pescia-Lucca e ritorno per gli studi in istituti superiori.
QUASI CENTO EURO IN PIU‘ rispetto allo scorso anno. E il servizio? “Lascia a desiderare”, è lo sfogo di tanti genitori.
Capita spesso che il pullman che dovrebbe riportarli a casa sia in ritardo. Talvolta è al completo e dunque, alla fermata, non fa salire nessuno. I giovani studenti devono così aspettare il successivo e in questo modo non sono a Pescia prima delle 3 del pomeriggio. “I disagi sono notevoli. I ragazzi non possono adeguatamente programmare la giornata, fatta di studio ma anche di sport e amicizie.”
E’ anche successo che i ragazzi non sono riusciti a salire su nessuno dei due bus che transitano prima delle 14 e 15, “completi entrambi”. A quel punto avevano due alternative, prendere il bus delle 15 e 45, ma sarebbero arrivati a Pescia nel tardo pomeriggio o chiamare i genitori per farsi venire a prendere. Ed è quello che è successo. I genitori, pur tra mille difficoltà, si sono organizzati e sono andati a riprendere i propri figli.
