Mostra Raffaello. Un tablet per esprimere il gradimento

La mostra Raffaello, La Madonna del Baldacchino. Ritorno in cattedrale si arricchisce di un nuovo importante tassello: un questionario da sottoporre ai visitatori per capire il loro gradimento dell’esposizione e avere un miglior tracciamento del pubblico che arriva a Pescia per ammirare il capolavoro del maestro urbinate.

L’ideatore e creatore dell’applicazione è Tommaso Fanucci. A coadiuvarlo in questo progetto, portato avanti grazie al sostegno della Diocesi di Pescia, sono stati i giovani ingegneri toscani Massimiliano Donati e Martina Olivelli, realizzatori tecnici dell’app.

Il questionario, composto da dieci domande, è già a disposizione dei visitatori sia nella versione inglese che in quella italiana. Per rispondere basteranno pochi secondi grazie ai tablet posizionati all’ingresso del percorso espositivo.

Nelle intenzioni del creatore, l’indagine ha lo scopo di capire: “il livello di apprezzamento della mostra, della cattedrale e in generale dell’iniziativa Uffizi Diffusi, i canali di comunicazione con cui i visitatori sono venuti a conoscenza della mostra, quanti visitatori andranno a visitare gli altri musei della città di Pescia, quanti visitatori sono arrivati a Pescia e in Valdinievole per la prima volta grazie alla mostra. Sulla base dei dati raccolti, proporre eventuali modifiche sulla campagna di comunicazione per raggiungere meglio il target dei visitatori e riflettere sull’iniziativa Uffizi Diffusi per la valorizzazione della cattedrale e in generale del territorio di Pescia e della Valdinievole”.

La mostra Raffaello, La Madonna del Baldacchino. Ritorno in cattedrale, parte del progetto Uffizi Diffusi, è nata dalla collaborazione tra le Gallerie degli Uffizi, la Diocesi di Pescia, la Fondazione Caript e la città di Pescia. È visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 20. Con il biglietto d’ingresso è possibile accedere anche al Museo Civico di Palazzo Galeotti e alla Gipsoteca Libero Andreotti.

►►► CHI SONO FANUCCI, OLIVELLI E DONATI

Tommaso Fanucci nasce a Pisa nel 1997 e vive a Montecatini Terme. Si è laureato in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione all’Università di Pisa con una tesi sperimentale sulla mostra immersiva “Kandinsky Color Experience” per la quale ha ideato il primo questionario di gradimento.

Martina Olivelli è ingegnera informatica laureatasi presso l’Università di Pisa. Attualmente è dottoranda al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa dove lavora a progetti di ricerca.

Massimiliano Donati ha conseguito la Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica e il Dottorato di Ricerca in Ingegneria dell’Informazione presso l’Università di Pisa. Dal 2014 svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa.