Sono montagne incantate, i Monti Sibillini. Da sempre dimorano creature leggendarie.
Ad esempio, si narra che Pilato, condannato a morte dall’imperatore, chiese e ottenne che il suo corpo fosse caricato su un carro trainato da buoi selvatici e lasciato alla loro mercè. Il carro, tirato da due bufali, partì velocemente da Roma e si diresse alla volta dei monti Sibillini, si arrampicò sul più elevato e scosceso di essi e precipitò nelle acque “rosseggianti” del lago che ribollirono a quell’inabissamento.
Il Cai di Pescia organizza per il prossimo mese di agosto una tre-giorni alla scoperta della Forra del Fiastrone, del Lago di Pilato e del Monte Sibilla a 2173 metri.
Il programma dell’escursione sarà presentato giovedì 21 aprile nella sede del Cai, in piazza Simonetti, 1, alle ore 21. Interverranno gli accompagnatori della gita Giovanni Morichetti e Lorenzo Niccoli.