Giurlani su montagna pesciatina: “Aiuti fino a settemila euro per agriturismi e filiera del turismo”

Ottime notizie per la montagna pesciatina. Ci sono ancora diversi giorni per presentare le domande per aiuti particolari agli agriturismi e alle fattorie didattiche colpite dalla crisi per l’emergenza epidemiologica da Covid-19, per la filiera del turismo, con la grande novità della possibilità di creare, con contributi addirittura a fondo perduto, degli empori di comunità.
“Per gli agriturismi che sono iscritti nel registro delle imprese aziende agricole, è previsto un aiuto che va da duemila a settemila euro secondo vari parametri, fra i quali ovviamente il reddito perso durante l’emergenza sanitaria e altri elementi oggettivi. Per questa misura la regione Toscana ha stanziato oltre 17milioni di euro”, hanno detto .
Piu’ o meno vale per gli appartenenti alla filiera del turismo che, invece, prevede 5 milioni di euro a disposizione e riguarda agenzie di viaggio, guide e  accompagnatori turistici, taxi e noleggi vari, altre forme di trasporto. Anche per loro importi variabili a seconda di parametri oggettivi.
Una novità, accompagnata da uno stanziamento a fondo perduto di ben 5 milioni di euro, è quella degli empori di comunità, che consente la creazione di nuovi negozi polifunzionali a carattere imprenditoriale organizzati per la produzione o commercializzazione di taluni prodotti e l’erogazione di servizi considerati di interesse pubblico per la comunità, fissati con una delibera regionale del 15 settembre scorso.
“Invito tutti a informarsi bene, specialmente per gli empori, che potrebbero costituire una nuova generazione di occupati e un elemento assolutamente positivo per il presidio del territorio e l’erogazione di servizi anche amministrativi”, ha detto il sindaco di Pescia Oreste Giurlani.