Le direzioni sanitaria e di assistenza infermieristica del presidio di Pescia hanno invitato ad un incontro il professore svedese Degl’Innocenti che, per tutta risposta, in un lettera a mezzo stampa, ha bocciato l’ospedale S.S. Cosma e Damiano come “inumano”.
Degl’Innocenti suggerisce al contrario un incontro in una delle strutture da lui dirette, “per un proficuo confronto sulle organizzazioni sanitarie”.
“Il personale in servizio nell’Ospedale è rimasto profondamente colpito dalle parole del professore che gettano discredito sul lavoro quotidiano e l’impegno di centinaia di operatori”, hanno detto Sara Melani e Mirco Gregorini.
I direttori precisano che tutti gli operatori sanitari sono in formazione continua e ritengono che il modello organizzativo clinico-assistenziale applicato al presidio di Pescia garantisca una costante ed elevata qualità dell’assistenza.