Il Comune di Pescia ha recentemente confermato l’attuale disposizione dei banchi al mercato ambulante settimanale. La progettualità, che in passato ha sollevato tantissime critiche, ha ora anche il “sì” di Confcommercio. Non senza però qualche perplessità da parte di chi, soprattutto, è attento a quello che succede in città. Infatti, c’è da dire, la nuova disposizione dei banchi, appena qualche mese fa ha visto le due maggiori associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti, fortemente distanti tra loro. La prima “contraria”, la seconda “favorevole o almeno possibilista”.
“La dimensione sperimentale del mercato settimanale di Pescia è un segnale positivo che permette di intervenire su un modello di organizzazione che ancora oggi presenta diverse incertezze”, è la nota di Confcommercio. “Per Confcommercio “è un segno che manifesta le perplessità della stessa Amministrazione rispetto a una riorganizzazione che, come più volte contestato, limita l’accesso al centro della città danneggiando alla lunga il suo tessuto commerciale”.
“L’attuale organizzazione del mercato, infatti, ha reso più complessa la viabilità nel centro con inevitabili ricadute negative sulle imprese in sede fissa che continuano a chiedere a gran voce la riapertura di Via Libero Andreotti, spostando i banchi in Piazza XX Settembre”. Per Confcommercio si tratta di una modifica che permetterebbe la riapertura dell’area al traffico e, di conseguenza, al flusso di residenti che tradizionalmente il sabato mattina si aggirano per la città, fra i banchi e per i negozi.
Per Confcommercio, quindi, quest’ulteriore anno di sperimentazione deve servire a introdurre nuove variazione al progetto in vista di una ristrutturazione definitiva del mercato che tenga conto degli interessi di tutte le parti coinvolte e, in particolar modo, dello sviluppo stesso della città.