Giurlani: “Dispiaciuto per il rinvio”. Duro attacco a centrodestra. Processo breve?

“Il rinvio dell’udienza prevista per ieri da un lato mi dispiace –dice Oreste Giurlani – perché prima si comincia e prima si finisce. Ci sono tante cose da fare. Però devo apprezzare la Magistratura, verso la quale non ho mai fatto mancare espressioni di fiducia, che nel rinvio ha tenuto conto della necessità di non influenzare le elezioni, non prestando il fianco allo sciacallaggio che i candidati della giunta Marchi, ora travestiti da forze tranquille, hanno fatto regolarmente in queste settimane. I magistrati, d’accordo coi miei legali, stanno valutando riti alternativi, in particolare il processo breve, che mi consentirebbe di spazzare rapidamente via tutte le ombre sulla mia condotta e onorabilità.

“A proposito di sciacallaggio, segnalo anche l’anomalia di 6 candidati delle liste che mi contrastano che hanno chiesto al Comune di costituirsi parte civile al mio eventuale processo. La risposta migliore mi sembra averla data il commissario, che, non accogliendola –almeno per le informazioni in mio possesso – ha ancor più affermato la strumentalità della richiesta stessa”.

“Colgo l’occasione per invitare i miei avversari a parlare meno meno di me e di più delle cose che vorrebbero fare. La gente di Pescia ricorda bene quale è stato il vostro modello di governo con la Giunta Marchi e il buco che pagheremo tutti per i prossimi 30 anni“.

Giurlani chiuderà la campagna venerdi 8 Giugno a partire dalle ore 19 in piazza della Maddalena a Pescia.