Marco Niccolai com’è noto ha declinato l’invito postogli da più parti di candidarsi a Sindaco di Pescia alle elezioni delle prossima primavera. Il consigliere regionale ritiene di poter essere d’aiuto alla città di Pescia assai di più di quanto non possa esserlo da primo cittadino. Leggiamo perchè:
“Il bilancio del Comune di Pescia ha un disavanzo di circa 10,5 mln di euro, con un piano di rientro che durerà fino al 2045. Una situazione di difficoltà unica nella nostra provincia. Questo significa che la possibilità di fare interventi passa molto dalla capacità di intercettare fondi nazionali e regionali. In questi primi due anni e mezzo di mandato da consigliere regionale, tanto per fare alcuni esempi la Regione ha erogato dal suo bilancio al Comune quasi mezzo milione di euro per le scuole comunali, 250.000 euro per lo stadio dei fiori, 100.000 euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche, quasi 100.000 euro per cofinanziare interventi sulla sicurezza stradale, 20.000 euro per la videosorveglianza. Sul nostro ospedale sono stati già investiti in questi due anni 1,8 mln di euro, per il nuovo angiografo e per il nuovo reparto di ostetricia e ginecologia, in fase di ultimazione. Dopo 9 anni di chiacchiere, sono arrivati 3 mln di euro per la manutenzione straordinaria del mercato dei fiori. Potrei continuare con l’impegno per il 2018 a sostenere la progettazione della nuova viabilità a Collodi. Anche per la consapevolezza delle gravi difficoltà del Comune, 1400 pesciatini nel 2015 mi hanno espresso la preferenza e dato il mandato a rappresentarli in Regione. Ho lavorato per raggiungere i risultati che richiamavo perché ho sempre sentito il dovere di rispettare il mandato che ho ricevuto dagli elettori. Proprio per questo sono rimasto consigliere comunale fino all’ultimo giorno e, per lo stesso principio, intendo onorare adesso fino in fondo il mandato ricevuto da 9828 cittadini della provincia di Pistoia, tra cui ben 1400 pesciatini, due anni e mezzo fa. Questo ho detto già a fine dicembre al segretario regionale, provinciale e comunale, a seguito della proposta che quest’ultima aveva fatto. Il lavoro per il territorio continua, nel solco dei risultati concreti già raggiunti in questi primi due anni e mezzo. Il PD ha espresso nell’amministrazione comunale uomini e donne competenti e appassionati, che sono stati essenziali per il raggiungimento degli obiettivi di governo. Ho collaborato con loro e ne conosco il valore. Da loro possiamo ripartire con fiducia e slancio”.