Si stoppa a Bottegone la corsa del Pescia costretto ad alzare bandiera bianca per 2-1. Dopo un inizio sotto tono i pesciatini riescono a prendere le redini dell’incontro giocando un buon calcio e creando azioni importanti, senza però riuscire a scardinare la retroguardia locale. L’inizio della ripresa segue il live motive dei primi quarantacinque minuti con i rossoneri a menare le danze, ma al 62’ la Virtus passa su calcio di punizione, una gran botta che Capotosti può solamente toccare. Il Pescia preme per agguantare il pareggio e viene premiata al 79’ con Paolini, perfetto il suo diagonale. Nemmeno il tempo di esultare che i padroni di casa passano nuovamente in vantaggio su calcio di rigore. Nei minuti di recupero Paolini di testa cerca l’angolino ma l’estremo difensore pistoiese riesce a deviare. Formazione: Capotosti, Iozzelli, Silvestri (Bonaccorsi), Ricci, Biagi, Perna, Pagni (Meacci), Paolini, Tagliafierro, Chiappe, Mele (Bechini)