Il maresciallo Maurizio Aversa, 48 anni, è stato promosso al grado di Luogotenente. Un meritato riconoscimento assegnatogli per “la dedizione, l’alto senso del dovere non disgiunto dal senso di profonda umanità”. Maurizio Aversa (nella foto) è entrato nell’Arma a soli 18 anni. E’ presso la caserma di Pescia dal 9 agosto 1994 e riveste l’incarico di vice comandante. Laureato in scienze politiche e storia delle relazioni internazionali. In precedenza, dopo la nomina a brigadiere, per due anni aveva prestato servizio a Buggiano come vice comandante e successivamente al nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Montecatini Terme come responsabile del Pronto intervento 112. Ha diretto il comando per alcuni periodi sia alla stazione di Larciano che di Ponte Buggianese. In questi anni ha partecipato e condotto importantissime indagini contribuendo a risultati lusinghieri. Più volte ha ricevuto apprezzamenti, encomi ed elogi da parte della scala gerarchica. Come nel caso del 5 giugno scorso quando ha ricevuto un elogio del Comandante Provinciale per avere assicurato alla giustizia quattro pregiudicati ritenuti responsabili di una violenta rapina commessa in Uzzano in danno di una famiglia che stava rincasando con i propri figli minori.
Aversa è stato recentemente nominato assessore al Comune di Villa Basilica. Ha sostituito Silvio Amata, dimessosi per sopraggiunti impegni lavorativi. Ad Aversa sono state assegnate le deleghe alla polizia municipale, alla sicurezza, alla protezione civile, alla sicurezza stradale, alla viabilità ed al decoro urbano. Pur trattandosi della prima esperienza politica ed amministrativa, Aversa è molto attivo sul territorio nei settori di competenza; ha organizzato iniziative sul tema “sicurezza” in ogni accezione come le truffe ad anziani, bullismo, pericolo droga, sicurezza stradale, piano neve e ricerca persone scomparse. “Dedico questa promozione a mio nipote Alessio Vincenzo che a settembre 2016 ha intrapreso la stessa missione ed attualmente è frequentatore del primo anno della scuola marescialli e Brigadieri di Firenze”, ha detto Aversa.
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