Città sott’acqua, strade trasformate in fiumi. Protezione Civile mobilitata

Qualche ora di pioggia e le strade della città si sono trasformate in fiumi. C’era da aspettarselo

Caditoie e chiusini delle fogne otturati, intasati da fogliame e sporcizia, dopo qualche ora di pioggia battente sono tante le strade finite sott’acqua.

Ad Alberghi, poco prima della località Zei, i canali di raccolta delle acque ai lati della strada sono esondati. Intorno alle 17 via Alberghi si presentava come un fiume in piena rallentando, ed in alcuni casi impedendo, il regolare transito delle auto (foto sotto). Nella stesse condizioni si presentava, sempre nel tardo pomeriggio, via Marconi, dove sono saltati i chiusini e le caditoie sotto cui passa il cosiddetto rio di San Michele.

L’intervento della Protezione Civile ha scongiurato che le acque potessero raggiungere i negozi o le abitazioni al piano terra e ripristinato in poco tempo il traffico veicolare.

Un fiume anche in via Amendola e via Galeotti dove l’acqua ha superato il livello dei marciapiedi e si è fermata a pochi centimetri dai piani terra. Ed in via Romana, dove il rio Pesciamorta, nel momento in cui scriviamo, sfiora di pochissimo il livello stradale (foto di copertina)

Le cose vanno meglio nel sottopasso ferroviario di via Squarciabocconi. Le pompe idrauliche hanno funzionato e resa accessibile la viabilità delle auto.