“Si doveva agire prima“, “I disagi strutturali dell’immobile che ospita il Lorenzini non sono una novità”, “La politica, a qualsiasi livello, è complice di questo scempio“.
Il mondo scolastico, quello fatto da studenti e insegnanti, ma anche da tutto ciò gli sta intorno, come genitori o commercianti, è in rivolta.
Pesano come macigni le parole di Zaira Vinci, consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica della Valdinievole, che hanno confermato i “problemi di tenuta sismica e strutturale e gli interventi urgenti di messa in sicurezza dell’edificio”.
I tempi, neanche a dirlo saranno lunghissimi. Si pensa dunque già alla realizzazione di una cittadella scolastica con tanti moduli prefabbricati per ospitare le classi sfrattate dal Lorenzini “già a settembre”. Il luogo individuato è il parcheggio nei pressi del supermercato Lidl in via Giovanni XXIII, lo stesso che ospita il Luna Park durante le festività natalizie.
“Non belli dal punto di vista architettonico“, ha detto Vinci, ma “perfettamente a norma e dotati di tutte i servizi necessari”…e come poteva essere il contrario…
Per il futuro si vedrà. Si parla del recupero dei locali dell’ex Asl, in piazza XX Settembre, per il quale il Comune ha chiesto un finanziamento sui fondi del Pnrr. Oppure il recupero e messa a norma dei locali dello stesso Conservatorio.