Nell’ambito di attività volta a contrastare lo spaccio di stupefacenti sul territorio della Provincia di Pistoia, la Polizia di Stato ha proceduto all’arresto di un cittadino italiano di 39 anni, privo di precedenti.
Gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Pistoia hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione dell’uomo all’interno della quale hanno rinvenuto quasi due chilogrammi di hashish suddivisi in venti panetti pronti per essere smerciati.
Trovato anche un blocco di cocaina solida del peso di 77 grammi, da sottoporre a taglio per poi ottenerne un cospicuo quantitativo di dosi da immettere su piazza; un bilancino elettronico di precisione; n. 5 ritagli di plastica bianca, di forma circolare, usati per il confezionamento dello stupefacente; 600 euro in contanti in banconote di vario taglio. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale “Dogaia” di Prato, in attesa della convalida.
All’esito dell’udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto, accogliendo la richiesta della Procura ed applicando a carico dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Per i 600 euro, ritenuti verosimile provento dell’attività di spaccio, è stato convalidato il sequestro preventivo finalizzato alla confisca.