Quelli con Pescia… . Il Sandri dopo il Della Robbia

Svelato il trittico robbiano, lo scorso 22 dicembre, Quelli con Pescia nel Cuore si sono cimentati nel restauro dell’altare Sandri, il secondo a destra entrando nella chiesa di Santo Stefano.

Il restauro è stato svelato appena qualche giorno fa in occasione della festa di Santa Dorotea.

Il dipinto “Cristo in Pietà” era stato oggetto di così profonde tinteggiature al punto che la Soprintendenza, nella scheda di repertorio, non era riuscita a identificarlo come affresco quale era ed è.

TRITTICO DI ANDREA E LUCA DELLA ROBBIA

E’ stato finalmente svelato e collocato in Cattedrale. L’opera d’arte è visitabile in ogni momento.

Il trittico raffigura, al centro, la Madonna con Bambino e angeli e, ai lati, i santi Biagio e Jacopo. Misura m. 1,75 x 1,25. E’ considerato la più antica pala d’altare uscita dalla bottega dei della Robbia, in via Guelfa a Firenze.

Secondo Paola Rosa, che insieme Emanuela Peiretti e Alberto Casciani, ha eseguito il delicatissimo restauro, si tratterebbe di un prototipo, ovvero di un modello, “il primo esemplare di uno stile che si è poi affinato negli anni avvenire”. “C’è da immaginare che Luca e Andrea, zio e nipote, abbiano l’uno disegnato e progettato, l’altro modellato l’opera”.

Luca della Robbia, sculture e ceramista fiorentino del XV secolo, è spesso accostato ad altri grandi artisti come Donatello e Verrocchio per la bellezza e l’espressività delle sue opere, come le raffinate Madonne o i ritratti sotto forma di busti.

La presentazione ufficiale si terrà il prossimo 25 marzo prossimo, festa dell’Annunciazione.