“Stiamo vivendo giorni di straordinaria emergenza sanitaria, obbligati, a ragione, al rispetto di regole per il bene comune”, ha detto Luca Biscioni, medico ed ex consigliere comunale.
Il continuo divieto di celebrazione delle sante messe, contenuto nelle indicazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ha fatto insorgere la Cei, la Conferenza Episcopale Italiana. E Luca Biscioni, appunto, che ha detto: “La nostra Diocesi ha avuto alla guida sempre Vescovi di grosso spessore e carisma come Simonetti, Romoli, Bianchi, De Vivo, i quali, tempo per tempo, si sono presi ognuno le proprie responsabilità”.
Biscioni ha anche affermato che “in questo periodo la Chiesa di Pescia necessita di una spinta dalla base. Abbiamo giovani e preparatissimi Parroci: siamo pronti ad una espressione di “Catholic Pride“, tradotto Orgoglio Cattolico.
La città e la Diocesi di Pescia potrebbero organizzare per domenica 3 maggio la celebrazione di una santa messa “drive in“. Insomma una messa stile cinema americano all’aperto ognuno nelle proprie autovetture, con i familiari.
“Senza il rito dell’eucarestia”, ha detto. Biscioni ha pensato anche al luogo dove si dovrebbe svolgere il drive in, “parcheggio del nuovo mercato dei fiori in via D’Acquisto o piazza Anzilotti lungo fiume. Pescia sarà un punto di riferimento per tutti i Comuni della nostra Diocesi”.