Flora Toscana, rivitalizzare le produzioni dei soci

Venerdì 22 Dicembre si è tenuto il consueto incontro di Natale di Flora Toscana dedicato
ai soci e ai collaboratori della cooperativa.
A fare gli onori di casa, il Presidente Paolo Batoni e il Direttore Generale Simone Bartoli, i
quali hanno presentato i risultati tendenziali al 31 Dicembre 2017 che evidenziano un
andamento gestionale in linea con il budget e un fatturato che supera i 35 milioni di euro.
La serata è poi proseguita con l’apertura di una tavola rotonda in cui i responsabili
commerciali (Bonciolini Roberto, Del Vigna Luca, Quilici Luca, Ercolini Andrea e Mucci
Franco) hanno “raccontato” i fatti rilevanti dell’anno che si sta chiudendo ed inoltre hanno
delineato i trend per il 2018.
L’attenzione si è poi soffermata sullo stato di salute delle produzioni locali e sulle
prospettive a medio termine del distretto floricolo. Impegno di Flora Toscana per il 2018
sarà quello di rivitalizzare le produzioni dei soci e da parte della Direzione sono stati
presentati gli strumenti che saranno messi in campo dalla cooperativa per iniziare un
percorso di sviluppo che possa permettere di guardare in un’ottica di medio-periodo con
rinnovato ottimismo. Essi sono il Fondo Sviluppo Soci, per il quale è stato approvato nel
corso del mese di dicembre il regolamento di funzionamento, il P.i.f. (Progetto Integrato di
Filiera) denominato “Green: Flora e Futuro” la cui scadenza è fissata per il 3 Gennaio 2018
e il “Progetto Giovani” che vedrà la sua realizzazione nella prima metà dell’anno venturo.
Tra le novità più importanti del 2017 l’acquisizione dello stabilimento adiacente all’attuale
sede di via Caravaggio. 4000 mq coperti e 12000 mq tra piazzali e terreno che
consentiranno alla cooperativa di poter sviluppare l’attività di confezionamento e
commercializzazione di piante e fiori.
Altra novità importante per la cooperativa è la partecipazione all’avventura di Fico Bologna
con l’apertura di un proprio punto vendita denominato “La Serra di Flora Toscana”.
FICO è il parco agroalimentare più grande del mondo, fortemente voluto dal patron di
Eataly Oscar Farinetti è una vera e propria vetrina dell’agricoltura italiana, oltre 100.000
mq, 40 fabbriche dover poter assistere alle varie trasformazioni alimentari, dalla pasta, ai
formaggi, dalla carne al pesce etc., 40 punti ristoro tra ristoranti e chioschi, 9000 mq
dedicati alla vendita, auditorium e centro congressi e con oltre 2000 aziende
rappresentate.
La Serra di Flora Toscana oltre alla vendita di piante e fiori offrirà ai visitatori del parco
anche la possibilità di frequentare corsi ed esperienze teorico pratiche in campo botanico,
un’occasione unica per dare risalto alle produzioni dei propri soci e poter raccontare il
nostro lavoro ed il nostro territorio.
Nel corso della serata inoltre è stato dato il giusto tributo a Walter Incerpi, figura storica
della cooperativa, che dopo 35 anni di servizio in azienda, ha ottenuto il diritto alla
pensione e quindi lascia Flora Toscana. “La più importante eredità che ci lascia Walter è
di natura morale ed etica – afferma Bartoli – I valori che nel corso della sua carriera è
riuscito a trasmettere a tutti noi collaboratori sono un patrimonio che ci teniamo stretto e
saranno i valori fondanti del nuovo cammino che ci apprestiamo ad intraprendere.”
La serata si è poi conclusa con una cena offerta dalla cooperativa a tutti i soci ed a tutti i
collaboratori presso il circolo Arci di Ponte Buggianese.